Il Festival dello Spazio 2021 si è svolto dall’8 all’11 luglio a Villa Borzino.
Hanno partecipato 50 relatori in presenza e solo 4 relatori in teleconferenza.
La giornata di anteprima 8 luglio è stata dedicata alla riunione del gruppo di lavoro che studia come sensibilizzare le istituzioni internazionali (COPUOS) alla protezione della faccia nascosta della Luna da futuri inquinamenti Radio, e a “Spacebook”, un incontro con diversi autori di libri recenti a soggetto spaziale.
La giornata si è conclusa con una lectio magistralis dal titolo “Nuvolette nello spazio” di Ferruccio Giromini che ha presentato un excursus storico di personaggi e storie a tema spaziale narrate nei fumetti.
Il programma del 9 luglio, giornata ufficiale di inaugurazione, si è aperta con i saluti della Autorità presenti. Tra queste il sindaco della città metropolitana di Genova Marco Bucci, l’Assessore alla cultura della Regione Liguria Ilaria Cavo, il presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana Giorgio Saccoccia.
Ha fatto seguito una sessione dedicata alla politica spaziale europea cui hanno partecipato Matthias Petschke, direttore del programma Spazio alla Commissione Europea, Giorgio Saccoccia, Walter Cugno, direttore della Divisione Scienza ed Esplorazione di Thales Alenia Space e Morena Bernardini, direttice della strategia di ArianeGroup. Nel pomeriggio si è svolta la sessione “Space Economy” con gli interventi di Saverio Scopelliti di RINA e di Maurizio Vanotti di Oneweb cui ha fatto seguito la “passerella delle Startup e PMI” coordinata da Guido Conforti, direttore di Confindustria Genova con otto piccole aziende che si cimentano nel settore spaziale, e con la partecipazione di Matteo Cascinari, partner del fondo di investimento Primo Space.
La programmazione scientifica del 10 luglio ha visto succedersi le comunicazioni di eccellenti planetologi coinvolti nella questione della ricerca dell’acqua in ambiente extraterrestre: Luna, Marte, satelliti gioviani.
Hanno accompagnato il pubblico in questo viaggio di esplorazione Alessandro Morbidelli, Enrico Flamini, Marcello Coradini, Lorenzo Bruzzone, Patrick Michel e Simone Pirrotta. Un collegamento in diretta con ALTEC, con la guida di Fabio Massimo Grimaldi e di Armando Ciampolini ha offerto una sneak preview del ROCC, il centro di simulazione del monitoraggio e controllo di Exomars sul suolo marziano, in vista del lancio l’anno della missione l’anno prossimo.
Il picco massimo di attenzione si è toccato con le relazioni di Amalia Finzi, Paolo Ferri e Roberto Battiston. La relazione di Battiston ha accompagnato il pubblico a rileggere i film “spaziali” più significativi degli ultimi anni e a comprendere a fondo, con diligente pedagogia, lo scenario di Interstellar all’interno della teoria della relatività generale di Einstein.
Ancora il 10 luglio, è “andato in scena” il lancio del cocktail Rosa Andromeda, progettato dal bartender Antonio Mancinone, a base di vino Gavi DOCG e di sciroppo di rose della Valle Scrivia. Ha partecipato all’evento anche Paolo Nespoli, che portò il vessillo della Rosa della Valle Scrivia nello spazio nel 2017, assediato dai fan e dai ricercatori di autografi.
La giornata dell’11 luglio ha posto l’accento sul prossimo ritorno alla Luna, con un affondo sui metodi di coltivazione delle piante sulla Luna e su Marte. Delle missioni dedicate alla Luna – ovvero la stazione lunare orbitante Gateway e il piano NASA Artemis per rimetter piede sulla Luna – hanno narrato Maria Antonietta Perino e Franco Fenoglio. Al tema delle colture vegetali in terreni extraterrestri ci ha iniziato Stefania De Pascale.
In conclusione dei lavori, la riflessione sul significato teologico del progresso scientifico di Giuseppe Tanzella-Nitti, della Pontificia Università della Santa Croce.
Anche quest’anno il Festival ha accolto i suoi visitatori con la mostra Explorers dedicata alla storia dell’esplorazione spaziale (a cura di Euresis) e con quattro exhibit tematici. Come da tradizione, il Festival ha ospitato anche una serie di eventi speciali, fra i quali la premiazione della prima edizione del Concorso Festival dello Spazio, riservato, quest’anno, a elaborati scritti sul tema “Le motivazioni del volo umano nello Spazio”, le osservazioni astronomiche, guidate da Walter Riva, al composportivo Inagea, il simulatore della missione Exomars, l’inaugurazione a Villa Borzino della sala di utilizzo del Telescopio del Monte Antola, con la presentazione della “macchina” dall’Osservatorio a cura di Silvano Tosi e Benedetta Valerio e della camera “all-sky”, sul tetto di Villa Borzino, partecipe delle osservazioni della rete PRISMA cell’INAF.
La zona esposizioni offriva quattro stand con diverse dimostrazioni.
Lo stand dell’Istituto Italiano di Tecnologie mostrava due tecnologie che – nate per applicazioni terrestri – potrebbero essere utili agli astronauti nell’esplorazione della Luna: uno robot “quadrupede”, grado di superare ostacoli ben più agilmente di qualsiasi rover, e due esoscheletri che possono assistere gli astronauti in movimenti difficili o anche aiutarli a mantenere tono muscolare in assenza di peso, quali attrezzi ginnici.
Lo stand di Nanoracks dimostrava il loro “Dream Coder”. Questo dispositivo è un mini laboratorio che inizia studenti delle scuole medie alle basi dell’ingegneria informatica; la motivazione tutta speciale per gli studenti ad impegnarsi in questo apprendimento è che, quando il codice dell’esperimento immaginato dai ragazzi funziona, Nanoracks si impegna a inviarlo sulla Stazione Spaziale Internazionale.
Gli altri due stand parlavano di coltivazioni sul suolo lunare e marziano. Questo è un tema di attualità alla luce dei piani governativi e privati-commerciali di portare astronauti e “passeggeri” nello spazio e domani sulla Luna e più in là su Marte. Lo stand “Rebus”, dimostrava un substrato particolare che consente di coltivare piante commestibili nell’ambiente spaziale, in assenza di peso o nel regolite di una base lunare. Rebus è un progetto di agronomia spaziale finanziato dall’ASI con la leadership dell’Università di Napoli Federico II e di Telespazio.
I partner “gastronomici”.
Ci piace segnalare infine che, nei tre giorni del Festival 9-11 luglio è stato offerto a tutti i presenti nell’intervallo di mezzogiorno una colazione “finger food” diversa ogni giorno:
- venerdì 9: piattini sfiziosi di affettati e formggi a cura della Casa Smile,
- sabato 10: ravioli freddi con verdure della Casa Barattino
- domenica 11: gelatissimo dalla Gelateria Vicario
al venerdì e al sabato è stata offerta anche la farinata calda scodellata direttamente dal forno Guggiari.
In tutte le occasioni è stato offerto vino bianco Gavi DOCG.
A Festival concluso, il 15 luglio presso la chiesa San Giorgio di Sarissola si è avuta, infine, la coda suggestiva dello spettacolo Viaggio nello Spazio, un recital di parole, musica e immagini con la voce narrante di Franco Malerba e di sua moglie Marie-Aude.
Giovedì 8 luglio
Anteprima del Festival
IL PROGRAMMA
Ore 11:00
Il “santuario” radio protetto sulla faccia nascosta della Luna
Workshop sull’avanzamento dei lavori al COPUOS.
L’unico terreno lunare protetto dai rumori elettromagnetici prodotti dall’Umanità sulla Terra è un pezzo di terra circolare che si trova sulla faccia nascosta del nostro satellite, centrato sulla direttrice Terra-Luna. I radioastronomi si sono attivati affinché tale area resti preservata da ogni possibile tipo di sfruttamento non-scientifico. Un progetto di protezione giuridica di questo “santuario lunare dei segnali radio cosmici” – Protected Antipode Circle (PAC) in gergo tecnico – è oggetto di riflessione presso la Commissione delle Nazioni Unite per il pacifico uso dello spazio (COPUOS).
Al Festival dello Spazio 2021, con la leadership di Claudio Maccone, segretario del comitato scientifico dell’Istituto SETI, un gruppo interdisciplinare di esperti si riunirà per lavorare e progredire su questa iniziativa.
Partecipano:
Claudio Maccone
Patrizia Caraveo
Maria Elena De Maestri
Benedetta Valerio
Walter Riva
Ore 15:00
Presentazione di Spacebook
Massimo Morasso, scrittore, organizzatore di eventi culturali.
La grande libreria spaziale
Conversazione con gli autori di alcuni libri spaziali apparsi recentemente in libreria.
Moderano il “cenacolo di cultura spaziale” Fabrizio Fazzari e Franco Malerba.
Partecipano:
Patrizia Caraveo (Conquistati dalla Luna, Cortina 2019, e Il cielo è di tutti, Dedalo 2020)
Walter Riva e Marina Costa (Universo. Dall’osservazione a occhio nudo al James Webb Telescope, nuinui 2020)
Giancarlo Genta (Le rosse cupole di Acheron, Paolacaramella Editrice, 2019 e La frontiera, Paolacaramella Editrice, 2021)
Bartolomeo Di Pinto, Lucia Marinangeli ed Enrico Flamini (Dallo Sputnik a Marte e oltre, Youcanprint 2021)
Antonio Lo Campo (Voyager e Pioneer – Reporter Cosmici, IBN 2021)
Paolo Ferri (Il cacciatore di comete, Laterza 2020)
Claudio Maccone (Evo-SETI – Life Evolution Statistics on Earth and Exoplanets, Springer 2021)
Ore 17:00
Nuvolette nello Spazio
Ferruccio Giromini, docente collaboratore della rete italiana dell’Università del Fumetto.
Venerdì 9 luglio
Apertura del Festival
Ore 9:00
Giro d’orizzonte spaziale
Intervengono:
Loris Maieron, Sindaco di Busalla
Marco Bucci, Sindaco di Genova Città Metropolitana
Ilaria Cavo, Assessore alla Cultura e alle politiche Giovanili di Regione Liguria
Giorgio Saccoccia, Presidente ASI
Federico Delfino, Rettore dell’Università di Genova
Walter Cugno, VP, Thales Alenia Space
Ugo Salerno, CEO, RINA
Paolo Momigliano, Presidente, Fondazione Carige
Francesco Valdevies, Leonardo VP, Relazioni Istituzionali Italia
Ore 10:00
L’Europa spaziale
Le infrastrutture spaziali sono un campo in cui la collaborazione europea si esprime al meglio. Dagli anni ’90, l’Unione Europea ha aumentato i propri investimenti nel settore spaziale. Il sistema di navigazione satellitare Galileo è considerato un grande progetto di successo dell’Unione. Dal 2014 è in atto il programma UE Copernicus per l’osservazione della Terra e più recentemente si è avviato il programma SST per la sorveglianza dello spazio e il tracciamento del traffico satellitare. Nel nuovo piano strategico per lo spazio l’UE rafforza l’impegno sul monitoraggio del traffico satellitare, lancia una nuova iniziativa per un sistema di telecomunicazioni satellitare super-sicuro Govsatcom al servizio delle istituzioni governative e avvia il programma Cassini per finanziamenti a progetti di PMI innovanti. Per servire questo ampio programma per lo spazio, la Commissione Europea ha creato una nuova Direzione Generale, DG DEFIS dedicata a Difesa, Industria e Spazio e ha dato vita all’Agenzia Europea per lo Spazio (EUSPA). In queste iniziative si legge l’impegno europeo allo sviluppo della “Space Economy”, ovvero della catena di valore che va dalle infrastrutture spaziali ai servizi al cittadino.
Offrono il loro punto di vista:
Matthias Petschke, Commissione Europea, Direttore programmi spaziali, DG DEFIS, (In Teleconferenza)
Giorgio Saccoccia, Presidente Agenzia Spaziale Italiana
Walter Cugno, VP, Thales Alenia Space
Morena Bernardini, Direttrice Strategia ArianeGroup.
Marco Brancati, Leonardo/Telespazio (CTIO Telespazio).
Moderatore : Franco Malerba
Ore 11:00
Premiazione del concorso Festival dello Spazio per un Elaborato a tema spaziale
Il progetto del concorso è stato messo a punto dall’Associazione Festival dello Spazio in collaborazione con il SISRI (Scuola Internazionale Superiore per la Ricerca interdisciplinare). È patrocinato da ASI e dall’Università di Genova e sostenuto da ArianeGroup.
Il tema di questa prima edizione del concorso è “Le motivazioni dell’esplorazione umana nello spazio”. Alla cerimonia di premiazione presenziano gli autori dei tre elaborati selezionati dalla Giuria; essi presentano brevemente il loro lavoro e infine il vincitore/la vincitrice è “svelato” e premiato in sala.
La voce dello sponsor
Morena Bernardini, Direttrice Strategia ArianeGroup: il sostegno di ArianeGroup al concorso per i giovani, stimolo alla riflessione sui fondamentali della ricerca e dell’industria spaziale.
Presentazione dei tre elaborati finalisti:
Luca Martulli
Chiara Nugnes
La voce della Giuria
Giuseppe Tanzella-Nitti, Direttore SISRI: “Come si è arrivati al giudizio finale”.
Annuncio del vincitore e consegna del Premio
A seguire:
Consegna da parte dell’Ing. Ugo Salerno di RINA e della Dott.ssa Veronica La Regina di NANORACKS del package didattico DreamCoder 2.0 all’assessore Ilaria Cavo per l’utilizzo in situazioni di didattica e di iniziazione all’interazione con la Stazione Spaziale.
A seguire
Visita della Mostra Explorers e degli stand espositivi
A seguire
Lunch
Con Farinata calda dal Forno Guggiari
Piattini sfiziosi della Maison Smile di Busalla
Vino Gavi DOCG
Ore 14:30
La trasformazione dell’Industria spaziale: la Space Economy
La disponibilità di nuove tecnologie elettroniche ed informatiche, la diffusione delle reti digitali, la crescita della domanda “spaziale” in nuovi settori di attività promuove l’accesso di nuovi protagonisti imprenditoriali al mercato spaziale.
Presente e Futuro della Rete di Comunicazione Globale OneWeb
Maurizio Vanotti, ONEWEB, VP, Space Infrastructure & Partnerships
Il contributo RINA per la New Space Economy
Saverio Scopelliti, Direttore sviluppo business Spazio e Difesa, RINA.
ore 15.45
Panel di attori della Space Economy italiana
La Space Economy dalla prospettiva Bocconi
Andrea Sommariva, Direttore del Space Economy Evolution Lab (SEE) alla SDA Bocconi (in Teleconferenza).
Primo Space Fund, il fondo di investimento italiano dedicato alle startup spaziali
Matteo Cascinari, Partner di Primo Space Fund.
La Fondazione Amaldi per la New Space Economy
Maria Cristina Falvella, Presidente Fondazione Amaldi.
La partecipazione della Liguria al Cluster Tecnologico Nazionale Aerospazio (CTNA)
Sebastiano Serpico, Università di Genova
Ore 16:30 (circa)
Panel di Industrie della Space Economy
Stefano Antonetti, D-Orbit
Lanfranco Zucconi, SDA
Veronica La Regina, Nanoracks
Roberto Riccardi, FDS Italy
Adrià Argemi, Pangea Aerospace
Antonio Del Mastro, Mars Planet
Umberto Battista, STAM
Luigi Ledda, Space V
Giorgio Saio, GISIG
Chairman: Guido Conforti, Direttore Digital Innovation Hub Liguria
Discussant: Franco Malerba
Sabato 10 luglio
L’acqua e la ricerca di materia organica nel cosmo
L’acqua e la ricerca di materia organica nel cosmo
L’esplorazione e lo studio del sistema solare ci ha permesso di scoprire l’incredibile combinazione di circostanze che hanno permesso alla vita di svilupparsi sulla Terra attraverso una storia di circa 4 miliardi di anni. Il nostro ecosistema sarebbe il risultato di una serie vertiginosa di eventi catastrofici che avrebbero potuto distruggere la vita ma che alla fine le sarebbero stati utili.
Lo studio di ambienti extraterrestri che ospitano materia organica di origine cosmica possono darci evidenza di percorsi evolutivi in qualche tratto simili alla storia della vita sulla Terra. La presenza di acqua liquida non è di per sé sinonimo di vita nel cosmo, ma senza l’acqua, l’evoluzione della materia organica sembra impossibile.
Ore 9:00
L’acqua e la vita: la straordinaria storia del pianeta Terra
Alessandro Morbidelli, Osservatorio della Costa Azzurra.
Ore 10:00
C’è acqua su Marte: sonde rabdomanti alla ricerca dell’acqua nel sistema solare, da Viking a Perseverance passando per MARSIS
Un dialogo tra due planetologi: Enrico Flamini, Università Chieti-Pescara e Marcello Coradini, Accademico IAA
Ore 11:00
Il mondo Altec per l’esplorazione di Marte
Visita guidata in teleconferenza “sul terreno marziano” di ALTEC.
Fabio Massimo Grimaldi e Armando Ciampolini.
Ore 11:45
Giove 2030: radar alla ricerca di acqua sulle lune ghiacciate Ganimede, Europa e Callisto
Lorenzo Bruzzone, Università di Trento.
A seguire
Lancio promozionale del nuovo cocktail Rosa Andromeda
a base di vino Gavi spumante DOCG e Sciroppo di Rosa Antica della Valle Scrivia
progettato dal bartender Nicola Mancinone.
Alla presenza di Maurizio Montobbio, presidente del Consorzio per la Tutela del Gavi,
di Paola Abbondanza, dell’Azienda Agricola Camporotondo e
di Iudica Dameri, Presidente dell’Associazione Libarna e Arteventi.
Pertecipa quale ospite d’eccezione Paolo Nespoli, astronauta della Stazione Spaziale Internazionale, che portò nello spazio il vessillo della Rosa Antica della Valle Scrivia in occasione della sua missione VITA nel 2017.
A seguire
Lunch
Con Farinata calda dal Forno Guggiari
Insalata di ravioli genovesi e verdure di stagione della Maison Barattino di Busalla
Vino Gavi DOCG
Ore 14:00
La rischiosa caccia agli asteroidi: HERA, OSIRIS-REx, Hayabusa2
Patrick Michel, Osservatorio della Costa Azzurra.
LICIACube, la fotografa italiana di asteroidi al seguito di DART
Simone Pirrotta, ASI.
Ore 15:30 key note speech
Alla ricerca dell’acqua perduta
L’esperienza vissuta con la missione Rosetta.
Amalia Ercoli Finzi, Politecnico di Milano.
Ore 16:30
All’inseguimento di una cometa
Il lungo viaggio della missione Rosetta.
Paolo Ferri, già direttore operazioni delle missioni robotiche dell’ESA e direttore di volo di Rosetta.
Ore 17:15 key note speech
Le stelle del cinema
Lo spazio nel cinema, da 2001 Odissea nello Spazio ad Apollo 13 fino a Interstellar.
Roberto Battiston, Università di Trento.
Ore 22:00
Il Cielo d’estate
Osservazioni astronomiche dal campo sportivo Inagea.
A cura di Osservatorio Astronomico del Righi di Genova.
Domenica 11 luglio
Chiesa Parrocchiale San Giorgio di Busalla
Ore 9:00
Santa Messa celebrata da Don Giuseppe Tanzella-Nitti.
Villa borzino
Villa Borzino
Ore 11:00
Inaugurazione della nuova stazione remota del Telescopio dell’Antola
Con la rimessa in servizio del Telescopio dell’Antola da parte dell’Ente Parco Antola e il supporto dell’Università di Genova si avvia un programma per osservazioni astronomiche didattiche a Villa Borzino.
Alla presenza del direttore dell’Ente Parco Antola, Federico Marenco.
Il telescopio del monte Antola
a cura di Silvano Tosi, ORSA, Università di Genova
La Stazione PRISMA e il meteorite Cavezzo
A cura di Walter Riva, Osservatorio Astronomico del Righi
A seguire
Lunch
Coppa di gelati vari della Maison Vicario
Vino Gavi DOCG
Ore 14:00
Come coltivare piante sulla Luna e su Marte: progetto ReBUS
Stefania De Pascale, Università degli Studi di Napoli Federico II e Antonio Ceriello, Telespazio
Ore 14:45
Le attività di Thales Alenia Space per l’Esplorazione della Luna
Franco Fenoglio e Maria Antonietta Perino con Roberto Provera in teleconferenza.
Ore 15:45
Un sistema di comunicazione e navigazione sulla Luna
Giuseppe Tomasicchio, Telespazio
Ore 16:15
Un robot a quattro zampe sulla Luna
Claudio Semini, Istituto Italiano di Tecnologia
Ore 16:45
La tecnologia ha un valore spirituale?
Riflessioni sul significato teologico del progresso scientifico.
Giuseppe Tanzella-Nitti, Pontificia Università della Santa Croce.
Ore 17:30
Chiusura del Festival.
Presentazione dello spettacolo “Viaggio nello Spazio” del 15 luglio 2021.
Franco Malerba, astronauta
Giovedì 15 Luglio
Chiesa Parrocchiale San Giorgio di Sarissola
Serata spaziale musicale
Ore 21:00
Viaggio Nello Spazio
Spettacolo in 9 quadri di parole, musica e immagini.
Con l’Orchestra Classica di Alessandria.
Voci narranti Franco e Marie-Aude Malerba.
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