Giovedì 27 Luglio ore 17:00
Auditorium.
Grazie al Memorandum of Understanding, stipulato tra la NASA e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) nel 1997, l’Italia ha diritto all’utilizzo della Stazione Spaziale Internazionale. Ciò, sia in termini di risorse per l’esecuzione di esperimenti a bordo, sia in termini di opportunità di volo per i suoi astronauti. In questo contesto si inserisce la missione VITA di Paolo Nespoli, membro della spedizione 52-53 in qualità di ingegnere di volo.
L’ASI ha definito per la missione un piano che include 11 esperimenti in diversi settori di ricerca. Nespoli eseguirà 4 esperimenti di biologia cellulare, su tematiche quali l’atrofia muscolare, l’osteoporosi e i difetti dell’apparato visivo, 4 esperimenti dedicati allo sviluppo tecnologico a bordo, con la realizzazione e la validazione di strumenti potenzialmente impiegabili anche a terra, un esperimento di fisiologia, sui processi di adattamento del corpo alla microgravità, un esperimento di osservazione della terra, e un’attività educativa che coinvolgerà studenti liceali.
Biologa, consegue il dottorato di ricerca in Biologia Cellulare e Molecolare nel 2009 presso l’Università di Roma “Tor Vergata”, focalizzando la propria attività di ricerca sulla identificazione delle vie di segnalazione intracellulari attivate nelle cellule tumorali in risposta al trattamento con molecole pro-ossidanti.
Durante il triennio di dottorato svolge un periodo di ricerca presso l’Università Johann Wolfgang Goethe di Francoforte e contribuisce, con il proprio lavoro, alla definizione dei meccanismi di resistenza messi in atto dalle cellule nella terapia anti-tumorale.
Nel 2010 vince una borsa di studio presso l’istituto di Neurobiologia e Medicina Molecolare del CNR dove svolge la propria attività di ricerca per tre anni, nel corso dei quali si occupa di terapia cellulare e differenziamento di cellule staminali indotto da agenti fisici, tra cui la microgravità simulata.
Nel 2013 viene selezionata per un assegno di ricerca presso l’Agenzia Spaziale Italiana dove fornisce supporto scientifico al team Volo Umano e Microgravità. Segue l’implementazione degli esperimenti italiani condotti durante la Missione Futura dell’astronauta Samantha Cristoforetti e partecipa alla definizione e allo svolgimento del piano sperimentale della missione VITA dell’astronauta Paolo Nespoli.
Sara è coinvolta in diverse iniziative di divulgazione scientifica, tra cui il progetto didattico pilota “LISS: a Lezione sulla Stazione Spaziale Internazionale” e partecipa ai lavori del WG nazionale IBIS – Italian BIoregenerative Systems” sulle tecnologie biorigenerative.